diritto di prelazione del coltivatore diretto e'
personale e intrasmissibile
Cass. 27.07.2002, n. 11134
Il
diritto di prelazione del proprietario coltivatore diretto di fondi rustici
confinanti con fondi venduti, ed il conseguente diritto di riscatto,
costituiscono facoltā strettamente personale del soggetto, condizionata alla
sussistenza di specifici requisiti soggettivi e oggettivi che devono sussistere
al momento dell'esercizio del diritto , non trasmissibile per atti inter vivos;
ne consegue che č inammissibile il ricorso per Cassazione proposto
dall'acquirente del fondo confinante con quello oggetto di riscatto in quanto
in suo favore non si č verificata una ipotesi di successione nel diritto
controverso.